Comunità Educante nella Locride: avviato il tavolo di lavoro che coinvolge i rappresentanti dei genitori

Senza uno stretto raccordo con le famiglie non è possibile costruire una efficace comunità educante che possa fare la differenza nel lavoro di inclusione positiva dei più giovani.
Con queste premesse si è appena tenuto il primo incontro dei rappresentanti dei genitori di diversi istituti scolastici del territorio della Locride finalizzato a promuovere una componente genitori nel lavoro di costruzione di un sistema territoriale di comunità educante. Un incontro definito molto proficuo e produttivo e che si è tenuto nei locali dell’Istituto di Istruzione Superiore Guglielmo Marconi di Siderno, ente partner del progetto “Locride Educante 4.0” con capofila Civitas Solis che vede insieme ben diciotto diversi enti, tra scuole, organizzazioni del terzo settore e istituzioni.
«E’ la prima volta», ha dichiarato Raffaella Rinaldis che ha introdotto i lavori dell’incontro dei genitori, «che i rappresentanti delle famiglie delle varie scuole della zona si ritrovano insieme per esporre il loro punto di vista a livello comprensoriale. Senza questa voce non è possibile costruire un percorso che dia risultati di cambiamento nel contrasto della povertà educativa».
Nel concludere i lavori e dare appuntamento al prossimo incontro, Francesco Mollace, coordinatore di “Locride Educante 4.0”, iniziativa sostenuta e cofinanziata da Con i Bambini, ha inteso ringraziare a nome della rete dei partner i genitori presenti non solo per per la qualità degli interventi svolti nel corso del dibattito ma in particolare per tutto l’impegno che dedicano alla vita della scuola e al supporto dei processi educativi.

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Associazione Civitas Solis

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